La Riviera del Conero: i posti più belli da visitare

Se amate il mare, ma anche la campagna e il turismo dei borghi, la Riviera del Conero è il posto che fa per voi. Guidando attraverso le colline in direzione delle spiagge più rinomate, vi troverete immersi nella campagna e, nel mese di luglio, anche in una macchia gialla di girasoli! Le perle del Conero sono molte: Sirolo, Numana, Porto Recanati, Marcelli solo per citarne alcune. Nell’entroterra meritano una visita anche Recanati, Loreto e, non lontano, il Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi, con le sue splendide grotte. Facciamo un giro insieme per scoprire cosa vedere nel Conero, una delle zone più belle delle Marche!

Campo di girasoli sulla strada per Numana
Campo di girasoli sulla strada per Numana

Numana, la città del pescatore

Dopo aver attraversato, appunto, colline e campi di girasoli, siamo giunti a Marcelli di Numana, per la precisione al Resort Adamo ed Eva, dove abbiamo prenotato un alloggio per una settimana insieme alla nostra fedele combriccola vacanziera. Si tratta di un complesso ben organizzato con appartamenti e spazi comuni, molto adatto alle famiglie e non lontano dalla spiaggia (per raggiungerla potete anche usufruire di una navetta gratuita). Noi eravamo quattro adulti e quattro ragazzi, che si sono divertiti un mondo a sguazzare nella piscina e a girovagare insieme per il villaggio.

Un tratto della spiaggia di Marcelli
Un tratto della spiaggia di Marcelli

Dopo un paio di giornate di vita da spiaggia, abbiamo deciso di andare a visitare la cittadina di Numana. Sulla piazza principale, una vera e propria terrazza sul mare, ci ha accolto la statua del pescatore, una statua in bronzo, con in mano una rete, che osserva il mare dall’alto come per controllare se è calmo o se è in arrivo una tempesta. La statua, realizzata dall’artista olandese Johannes Genemans, è uno dei simboli della città insieme alla Torre, un arco posto proprio al centro della piazza, forse parte del campanile di una vecchia cappella ormai scomparsa. Dietro alla piazza, è tutto un intersecarsi di stradine, scalinate, piazzette e angoli suggestivi abbelliti da balconi in fiore. Abbiamo fatto una passeggiata piacevole che si è conclusa con una cena sulla terrazza del Ristorante Galeone, un locale che abbiamo scoperto grazie a una cara amica che, da anni, trascorre le sue vacanze a Numana: la cucina è semplice, ma il pesce è ottimo e la vista è impagabile!

Numana, statua del pescatore
Numana, statua del pescatore

Sirolo, la perla dell’Adriatico

Sirolo è davvero il fiore all’occhiello della Riviera del Conero. Il fascino di questo antico borgo medievale si respira in ogni sua strada, in ogni vicolo, ma soprattutto nella sua rinomata piazzetta, che si affaccia sul blu del mare, sul bianco delle pareti di falesia e sul verde della macchia mediterranea che lo circonda. Noi abbiamo passeggiato per le viuzze del centro storico, ammirandone i suoi scorci caratteristici, finché non abbiamo incontrato un ristorantino che faceva proprio al caso nostro e che in seguito abbiamo scoperto essere uno tra i più rinomati della cittadina: il Ristorante della Rosa. La frittura di pesce, servita in una piccola cassetta di legno, è davvero buonissima! Un altro locale che vi consiglio, però, se volete mangiare “easy and fast” godendovi il panorama dalla piazza è La Taverna Street Food, perfetta per chi non vuole fermarsi nemmeno un minuto ed esplorare tutte le bellezze e gli angoli nascosti di Sirolo.

Vista dalla piazzetta di Sirolo: che panorama!
Vista dalla piazzetta di Sirolo: che panorama!

La spiaggia di San Michele

Il mare di Sirolo è stato più volte premiato per la pulizia e la trasparenza delle sue acque. E la spiaggia di San Michele rappresenta appieno la sua bellezza! Si raggiunge dal centro di Sirolo passando da Via Giulietti o dal Parco della Repubblica: anche se il sentiero è un po’ impervio, io vi consiglio di andare a piedi attraversando il parco in modo da non perdervi nemmeno uno dei tanti scorci sul mare che il percorso offre (però indossate scarpe comode!). Ma se viaggiate con bambini molto piccoli o persone anziane potete prendere uno dei bus navetta che partono dal municipio (è preferibile prendere il bus soprattutto nel tragitto di ritorno, che è piuttosto in salita). Appena usciti dal parco, si scorge immediatamente uno spettacolo incredibile: la spiaggia bianca di sabbia e ciottoli, la roccia che si tuffa nel mare e il colore blu intenso dell’acqua… San Michele è in parte attrezzata e in parte libera, così potete scegliere la sistemazione che preferite! Noi per comodità abbiamo prenotato un ombrellone per tutta la giornata allo stabilimento balneare da Silvio: una vera pacchia! Sono molte le spiagge di Sirolo che meritano una visita: fermandoci solo una settimana nel Conero, noi abbiamo alternato giornate di puro relax al mare ad alcune visite nell’entroterra, e purtroppo non siamo riusciti a vedere la spiaggia delle due Sorelle e quella di Urbani, che però sono altamente consigliate.

Spiaggia di san Michele: spiaggia di ciottoli e acque verde smeraldo.
Spiaggia di san Michele: spiaggia di ciottoli e acque verde smeraldo
Spiaggia di San Michele vista dall'alto
Spiaggia di San Michele vista dall’alto

Le Grotte di Frasassi: uno spettacolo della natura!

Stalattiti e stalagmiti che danno vita a giganti, cammelli, orsi, spade, fette di lardo e pancetta, canne d’organo e persino a un castello delle streghe: questi e molti di più sono i capolavori che popolano le bellissime Grotte di Frasassi, scoperte per la prima volta nel 1948 da alcuni membri del Gruppo Speleologico Anconitano C.A.I. Perciò, se non volete perdervi questo spettacolo della natura, informatevi sugli orari dal sito ufficiale (https://www.frasassi.com/), prenotate una visita, munitevi di scarpe comode e felpa (all’interno delle grotte la temperatura è sempre di 14° circa) e… partite! Il viaggio per raggiungere le grotte è piacevolissimo perché vi condurrà nel cuore delle montagne di Genga, un piccolo borgo immerso nel verde del Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi. Durante il giro delle sale interne, quando la guida vi annuncerà la vera altezza delle formazioni calcaree che vi troverete davanti, rimarrete a bocca aperta: infatti, la mancanza di luce e la difficoltà di messa a fuoco offuscheranno la vostra capacità di capire quali sono le reali dimensioni degli oggetti (oggetti che vi sembrano piccoli, sono in realtà alti una ventina di metri!). Il percorso, lungo circa 1600 metri (andata e ritorno), è un viaggio nella fantasia: sarà la vostra guida, ma anche la vostra immaginazione, a suggerirvi un nome per le sculture che avrete modo di vedere. Come quella dei due “Giganti”, un gruppo di stalagmiti di 150 mila anni alte circa 20 metri. La visita guidata è adatta a tutti, ma se avete dei ragazzi e volete davvero far vivere loro una giornata da speleologi, prenotate una speleo-avventura che, con tanto di torcia, imbracatura e caschetto li condurrà attraverso cunicoli, strettoie e scivoli segreti!  

Il fascino silenzioso di Loreto

Prima di lasciare la Riviera del Conero, una tappa al Santuario della Santa Casa di Loreto è d’obbligo. Loreto è un borgo suggestivo, arroccato su di una collina: la vista dall’alto è uno spettacolo e, nei giorni di cielo terso, arriva fino al mare. Secondo una leggenda, il santuario sorge nel luogo in cui la casa della Vergine Maria sarebbe stata trasportata dagli angeli nella notte tra il 9 e 10 dicembre del 1294. La basilica, in stile gotico rinascimentale, risale al IV secolo ed è uno dei luoghi di culto e di pellegrinaggio più famosi al mondo. La piazza antistante, avvolta da un gioco di maestosi archi, camminamenti di ronda e colonne, lascia senza fiato. Dopo la visita alla basilica, passeggiate nei vicoli di Loreto, dove incontrerete botteghe artigianali e variopinti negozi di ceramiche artistiche lauretane! E, prima di ripartire, visitate il Presepe artistico meccanico Benedetto XVI a due passi dal santuario: se viaggiate con i bambini, è una meta da non perdere!

Il Santuario di Loreto e la sua piazza
Il Santuario di Loreto e la sua piazza
Loreto: la Basilica
Loreto: la Basilica
Cosa vedere nel Conero in 5 giorni

Day 1: Spiaggia di Marcelli/città di Numana
Day 2: Sirolo
Day 3: Spiaggia di San Michele
Day 4: Grotte di Frasassi
Day 5: Loreto